Marcatura CE: Cos'è la Direttiva EMC?
La Direttiva 2004/108/EC, conosciuta come Direttiva EMC (electromagnetic compatibility), stabilisce i requisiti di "compatibilità elettromagnetica" che ogni *apparecchiatura (fissa o mobile) deve avere per poter essere immessa sul mercato. La compatibilità elettromagnetica è “l’idoneità di un’apparecchiatura a funzionare nel proprio campo elettromagnetico in modo soddisfacente e senza produrre perturbazioni elettromagnetiche inaccettabili in altre apparecchiature in tale campo”.
La Direttiva Comunitaria 2004/108/CE è stata recepita in Italia con il Decreto Legislativo 6 novembre 2007 n. 194.
Un'apparecchiatura conforme alla Direttiva EMC:
Non è in grado di generare disturbi o contribuire ad emissioni elettromagnetiche che eccedano un livello che non permetta ad altre apparecchiature di funzionare come previsto.
Funziona senza una degradazione inaccettabile in presenza del disturbo elettromagnetico normalmente presente nel suo ambiente previsto.
La Direttiva EMC non si applica alle apparecchiature che ricadono nella 1999/5/CE.
L'applicazione della marcatura CE sul prodotto attesta la conformità alla direttiva EMC.
*«apparecchio»: ogni dispositivo finito, o combinazione di dispositivi finiti, commercializzato come unità funzionale indipendente, destinato all'utente finale e che può generare perturbazioni elettromagnetiche, o il cui funzionamento può subire gli effetti di tali perturbazioni;