Sicurezza sul lavoro: corsi addetti antincendio

Oggi vi vogliamo proporre questo utilissimo documento pubblicato dall'INAIL (download in fondo alla pagina) sulla gestione dell'emergenza incendio nei luoghi di lavoro aggiornato a maggio 2013.

Grazie all'approccio sempre chiaro agli argomenti quali la gestione dell'emergenza, la formazione, la prevenzione e la valutazione del rischio, questo documento risulta essere un utile strumento messo a disposizione di tutti gli interessati.

Gli argomenti trattati ci ricordano l'importanza del conoscere le regole comportamentali da tenere in caso di emergenza.

Regole che possono essere apprese con un semplice corso antincendio conforme al proprio livello di rischio.

I livelli di rischio sono tre:

  • basso
  • medio 
  • alto

Per i tre livelli il documento riporta le seguenti definizioni:

Luoghi di lavoro a rischio d’incendio basso

S’intendono a rischio d’incendio basso i luoghi di lavoro, o parte di essi, in cui sono presenti sostanze a basso tasso d’infiammabilità e le condizioni locali e di esercizio offrono scarse possibilità di sviluppo di principio d’incendio ed in cui, in caso d’incendio, la probabilità di propagazione dello stesso è da ritenersi limitata.
Si considerano luoghi a rischio d’incendio basso, quei luoghi non classificabili a rischio medio o elevato, dove, in genere, risultano presenti materiali infiammabili in quantità limitata o sostanze scarsamente in- fiammabili e dove le condizioni di esercizio offrono limitate possibilità di sviluppo di un incendio e di un’even- tuale propagazione. 

Luoghi di lavoro a rischio d’incendio medio

Si intendono a rischio d’incendio medio i luoghi di lavoro, o parte di essi, in cui sono presenti sostanze infiammabili e/o condizioni locali e/o di esercizio che possono favorire lo sviluppo di incendi, ma nei quali, in caso d’incendio, la probabilità di propagazione dello stesso è da ritenersi limitata. Si riportano in allegato IX, esempi di luoghi di lavoro a rischio d’incendio medio.

Si considerano, ad esempio, luoghi di lavoro a rischio d’incendio medio:


A) Le attività comprese nell’allegato I al DPR 1 agosto 2011 con l’esclusione delle attività classificate a rischio d’incendio elevato;

B) I cantieri temporanei e mobili ove si conservano e si utilizzano sostanze infiammabili ovvero ove si fa uso di fiamme libere, esclusi quelli interamente all’aperto. 

Luoghi di lavoro a rischio d’incendio elevato

Si intendono a rischio d’incendio elevato i luoghi di lavoro, o parte di essi, in cui: per presenza di sostanze altamente infiammabili e/o condizioni locali e/o di esercizio sussistono notevoli probabilità di sviluppo di incendi e nella fase iniziale sussistono forti probabilità di propagazione delle fiamme, ovvero non è possibile la classificazione come luogo a rischio d’incendio basso o medio. Si considerano luoghi a rischio d’incendio elevato i luoghi in cui sono utilizzati prodotti infiammabili, ovvero ove risultano depositate o manipolate sostanze e materiali altamente infiammabili in gradi quantità.

CENSET organizza corsi antincendio su Roma, Viterbo, Rieti, Latina e Terni 

CENSET inoltre redige la valutazione del rischio, il piano di emergenza ed evacuazione (con planimetrie su carta) e propone convenzioni per la fornitura e la manutenzione di materiale antincendio e antinfortunistico (segnaletica, estintori, DPI, ecc...).

 

CENSET corsi per addetti antincendio Roma, Latina, Viterbo, Terni, Rieti.

 

 

 

 

 

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