Marcatura CE Giocattoli: Direttiva (UE) 2019/1922

 Marcatura Ce Giocattoli Gif

segnaliamo la pubblicazione, in GUUE L 298/5, della Direttiva (UE) 2019/1922 della Commissione del 18 novembre 2019 che modifica l’allegato II, parte III, punto 13, della direttiva 2009/48/CE del Parlamento europeo e del Consiglio sulla sicurezza dei giocattoli, al fine di adeguarlo agli sviluppi tecnici e scientifici, per quanto riguarda l’alluminio.


Il comitato scientifico dei rischi sanitari, ambientali ed emergenti (CSRSAE) ha esaminato i dati disponibili sulla tossicità dell’alluminio, tenendo conto dei diversi livelli di assunzione tollerabile per l’alluminio stabiliti dall’Autorità europea per la sicurezza alimentare nel 2008 e dal comitato misto FAO/OMS di esperti sugli additivi alimentari nel 2011.
 
Nel suo parere definitivo sull’assunzione tollerabile di alluminio ai fini dell’adeguamento dei limiti di migrazione dell’alluminio nei giocattoli (Final opinion on tolerable intake of aluminium with regard to adapting the migration limits for aluminium in toys), adottato il 28 settembre 2017, il CSRSAE ritiene che una dose giornaliera tollerabile (tolerable daily intake,TDI) pari a 0,3 mg/kg di peso corporeo al giorno costituisca una base adeguata per la revisione dei limiti di migrazione per l’alluminio proveniente dai giocattoli.   

Dato che i bambini sono esposti all’alluminio anche attraverso fonti diverse dai giocattoli, nel calcolare i limiti solo una determinata percentuale della TDI dovrebbe essere attribuita all’esposizione derivante dai giocattoli.
 
Nel parere del 2004 il comitato scientifico della tossicità, dell’ecotossicità e dell’ambiente ha raccomandato di non consentire che provenga dai giocattoli oltre il 10 % della dose giornaliera di alluminio. 
 
Nel 2010 tale percentuale è stata confermata nei pareri del comitato scientifico dei rischi sanitari ed ambientali sul rischio derivante dalle sostanze organiche CMR nei giocattoli (Risk from organic CMR substances in toys) e sulla valutazione dei limiti di migrazione degli elementi chimici nei giocattoli (Evaluation of the migration limits for chemical elements in toys).

Il CSRSAE ha applicato il 10 % della TDI, moltiplicato per il peso medio di un bambino di età inferiore ai tre anni (stimato a 7,5 kg) e diviso per la quantità giornaliera di materiale per giocattoli ingerita. Tale quantità, secondo le stime, è pari a 100 mg/giorno per il materiale per giocattoli secco, fragile, in polvere o flessibile, a 400 mg/giorno per il materiale per giocattoli liquido o colloso e a 8 mg/giorno per il materiale rimovibile dal giocattolo mediante raschiatura. Sulla base di tale calcolo il CSRSAE ha proposto limiti di migrazione riveduti per l’alluminio proveniente dai giocattoli pari a 2 250 mg/kg per il materiale per giocattoli secco, fragile, in polvere o flessibile, a 560 mg/kg per il materiale per giocattoli liquido o colloso e a 28 130 mg/kg per il materiale rimovibile dal giocattolo mediante raschiatura («i limiti di migrazione proposti»). 

Il rispetto dei limiti di migrazione proposti può essere verificato col metodo di prova di cui alla norma europea EN 71-3:2013+A3:2018, il cui riferimento è stato pubblicato nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea ( 7 ). I limiti di migrazione proposti possono essere facilmente applicati, poiché sono parecchie migliaia di volte più elevati della concentrazione minima che può essere quantificata in modo affidabile con il metodo di prova indicato nella norma.

Per questo la direttiva 2009/48/CE è stata modificata come disposto all'articolo 1 della  Direttiva (UE) 2019/1922 (in allegato).
 

Nell’allegato II, parte III, punto 13, della direttiva 2009/48/CE, la voce corrispondente all’alluminio è sostituita dalla seguente:

Marcatura Ce Giocattoli